I mutageni sono quegli agenti che causano delle mutazioni o delle alterazioni a carico del materiale genetico.
Da questa piccola introduzione nasce il concept della Metamorphosis House, una residenza monofamiliare che vede modificare “la sua genetica” a causa del contesto naturalistico che svolge il ruolo di agente mutageno.
L’abitazione che nasce ed esce dal terreno subisce una modificazione estetica e funzionale via via che si distende verso il boschetto che ospita l’edificio, così da passare da un involucro compatto e scuro (rappresentato dal legno carbonizzato in stile shou sugi ban), ad un involucro più conforme all’ambiente (descritto dalle assi di legno non trattate), terminando infine con il vetro che dematerializza l’involucro e crea un ambiente in totale simbiosi con il contesto naturalistico.
-Il primo tratto dell’involucro che accoglie la zona notte, a livello concettuale rappresenta il guscio primigenio da cui si genera la mutazione, è lo spazio funzionalmente intimo e più protetto dell’edificio.
-Il secondo tratto, ovvero il corpo ospita la zona giorno e la cucina che inizia ad aprirsi verso l’esterno con un involucro compatto ma accessibile.
-Infine l’abitazione si libera, terminando nella sala da pranzo e nella zona relax con l’anima della residenza che smaterializza l’involucro creando un apice totalmente vetrato che racconta la frenesia della dimora, che muta la sua staticità in dinamismo e cerca la libertà spirituale, dissolvendosi nella natura.
La zona notte in totale disarmonia con la zona giorno, viene raccontata con un carattere eclettico-naturalistico, esprimendo colori che vengono ripresi dagli arredi biofilici del contesto esterno, tuttavia stravolti con un gioco cromatico tra accordi complementari.
La contrapposizione zona giorno liliale e cerea con legami intensi con l’esterno, e la zona notta eclettica ma priva di contatti con il contesto, creano un edificio contraddittorio ma cromaticamente e formalmente dinamico.
Tale dinamismo è rimarcato anche dalla capacità dell’edificio di accogliere sulla sua copertura altri spazi fruibili che oltre a connettere i due livelli del giardino esterno, permettono di creare nuovi spazi e nuove relazioni con la natura ospitante, generando una villa con molteplici caratteri.