Prima di iniziare sfatiamo una credenza errata, il dry brush, per essere autentico, impone che la tecnica sia applicata con pennello “dry” (“asciutto”) ma con colori NON “dry” (ad olio) , il che vuol dire che non parliamo di applicazioni pittoriche con polveri, come ad esempio con polvere di grafite, altrimenti il fatto di chiamarlo dry brush sarebbe banale oltre che scontato, essendo l’applicazione con le polveri normalmente in dry ovvero in asciutto.
Il dry brush è una tecnica pittorica che si applica intingendo pennelli a setole dure ed ASCIUTTI su piccole quantità di colori ad olio. |
Noi questa tecnica la utilizziamo molto nell’arte pittorica e consigliamo di usarla soprattutto nella rifinitura dei dipinti.
Gli ultimi ritocchi sono importanti, il dry brush ci permetterebbe di rettificare o “caricare” alcune cromie nelle parti sfumate.
Sappiamo che il dry brush se applicato in modo corretto permette di avere sfumature molto dolci e morbide, per questo motivo è ideale applicarle nell’ultima velatura, di finitura, prima della lucidatura.
Il dry brush oltre che nella pittura ad olio, trova un grande utilizzo anche nel disegno. |